Drammatizza teatralmente gli eventi, introietta le persone amate ed è
comunque un arrivista.
Secondo
Beesing, Nogosek e O’Leary i 4 hanno difficoltà a
dialogare spontaneamente. Questo perché :
a ) tendono a
rievocare : << .. Gli aspetti tristi del loro passato e a deplorare le
opportunità perse .. >>. Ciò può renderli : << .. Lunatici e far
perdere loro il senso di speranza nella
vita .. >>;
b) l’emotività e il voler essere speciali :
<< .. Non permette loro di stabilire relazioni profonde .. >>,
visto che queste si fondano : << .. Sulla reciprocità e sull’uguaglianza.
.. >>.
Non solo!
Sentendosi: << .. Fraintesi si avvicinano agli altri ma poi non
permettono loro di entrare in contatto con il .. >>, proprio mondo interiore.
Per Vollmar[2]
la : << .. Sofferenza .. >>, causata dalle continue frustrazioni
che accentuano il suo senso di non valere, lo spingono a vivere e mettere :
<< .. In scena la sua vita come se fosse un continuo dramma teatrale ..
>>. E’ come se trasformassero la loro vita, dice Pangrazzi : << .. In un
teatro in cui dialogano con se stessi e assumono vari ruoli : dal regista alla comparsa, dall'attore principale al
pubblico. .. >>.
Beesing,
Nogosek e O’Leary
affermano che per i 4 :
a ) è
difficile : << .. Essere naturali e spontanei .. >>, tant’è vero
che : << .. Amano il teatro ma durante uno spettacolo si identificheranno
con la recitazione invece di concentrarsi sull’opera come mezzo per capire più
a fondo la vita stessa .. >>;
b ) <<
.. Hanno un sorriso che indica che sono speciali, che capiscono alcune cose
meglio degli altri. Ciò conferisce loro una certa aria distaccata o di
superiorità anche quando sembrano cordiali e amichevoli .. >>;
c ) <<
.. Trovano difficile dire addio perché vivono intensamente le emozioni
provocate dal distacco .. >>;
d ) sebbene si
possa pensare : << .. che amino essere descritti come “ inghiottiti “
dalla tragedia “ .. >>, stanno solo : << .. Cercando di dire quanto
si sentono speciali. .. >>.
Per Aldo
Pangrazzi il : << .. Dono
più grande che gli si può fare è di entrare nella sua cattedrale interiore per
apprezzare .. >>, la propria bellezza altrimenti invisibile. L’essere :
<< .. Compreso è la chiave .. >>, con la quale si apre alla vita.
Secondo la
Palmer il 4 che : << ..
Temendo l’abbandono .. >>, non sopporta : << .. Di venire ignorato
( .. ) introietta le persone amate di cui teme l’allontanamento. ..
>>. Ciò significa che, grazie alla
sua : << .. Esperienza con la mutevolezza dell’umore .. >>, ha sviluppato
un : << .. Meccanismo sensorio ( .. ) che si armonizza con lo stato
d’animo di persone importanti. .. >>.
Ne consegue
che, se da un lato per costui è di vitale importanza: << .. Imparare a
riconoscere la differenza tra una proiezione basata sulla paura nevrotica di
abbandono e la vera sintonia .. >>, dall’altro i 4 capaci di : <<
.. Sintonizzarsi fisicamente con le fluttuazioni di stato d’animo .. >>,
altrui : << .. Possono essere infallibili nel riconoscere l’umore dei
clienti, dei familiari e degli amici .. >>, ( sa : << .. Se l’altro
è disponibile al dialogo o all’amore .. >> ).
I 4 : <<
.. Molto intuitivi .. >>, prosegue poi l’autrice : << .. Sentono spesso il peso dell’abitudine ad
assorbire le emozioni dell’altro. .. >>. Sostengono infatti di : <<
.. Lasciarsi contagiare dal dolore e
dalla depressione senza esserne consapevoli e possono convivere tutta la
giornata con uno stato d’animo che non è il loro. .. >>. Non solo :
<< .. Una volta scattata la sintonia emotiva non possono più dire se lo stato
d’animo è il loro o se è assorbito dall’esterno. .. >>.
Per Rognoni il 4, essendo in :
<< .. Grado di comprendere velocemente la natura delle altre persone ..
>>, sviluppa un : << .. Sentimento di compassione per chi soffre e
di acredine per chi vive tranquillo e felice. .. >>. Solo che : <<
.. Non è spinto a soccorrere i bisognosi
( come il tipo due ), né ad aggredire i privilegiati ( come il tipo tre
). .. >>.
Secondo
Naranjo[8]
l’invidia, che induce alla rivalità ed è : << .. Strettamente connessa con
l’arrivismo sociale .. >>, non è solo insita nell’animo del Romantico –
Tragico ma è : << .. Anche una delle grandi forze che mantiene il mondo
.. >>. Essa nel nostro tipo deriverebbe, sia dalla : << ..
Predisposizione servile a posporre i propri interessi personali .. >>,
sia dal fascino esercitato su di loro dal potere.
Cosa che li
farebbe aderire ai valori propugnati dalla leadership ( potenziali vessatori ),
e quindi cercare il successo : << .. In accordo alle proprie definizioni
convenzionali ( quanto l’idealizzazione degli oppressori sia contraria alla
protesta necessaria per le rivoluzioni fu acutamente percepito nel contesto del
movimento di liberazione afro-americana, quando le Black Panthers chiamavano
con irrisione “ zio Tom “ i neri docili e servizievoli ). .. >>.
Maria Beesing – Robert J. Nogosek - Patrick H. O’ Leary, L’Enneagramma, Cinisello Balsamo 1996,
San Paolo Edizioni
Maria Beesing – Robert J. Nogosek - Patrick H. O’ Leary, L’Enneagramma, Cinisello Balsamo 1996,
San Paolo Edizioni
Aldo Pangrazzi, Sentieri
verso la libertà, Cinisello Balsamo 1997, San Paolo Edizioni
Helen Palmer, L’Enneagramma,
Roma 1996, Astrolabio
Andrea Rognoni, L’Enneagramma,
Milano 1997, De Vecchi
Claudio Naranjo, L’ego patriarcale, Milano 2009, Urra – Apogeo S.r.l.
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