Il Tipo 5 dell'Enneagramma, detto anche Osservatore : quarto paragrafo

Percepisce gli intrusi come se fossero distanti, separa i vari rapporti in  “ comparti stagni “ e vuole sapere tutto di un fatto e in anticipo

Secondo la Palmer[1] il 5 si tiene a distanza da possibili “ fonti “ che possano coinvolgerlo chiudendosi : << .. Nella propria stanza .. >>, oppure : << .. Erigendo un muro tra sé e la propria emotività .. >>, per : << .. Tutta la durata dell’interazione .. >>. Dopo di che riesaminerà l’accaduto e le proprie impressioni : << .. Nella privacy di casa propria. .. >>.

Il 5 infatti parla di : << .. Uno spostamento percettivo che tiene gli altri a distanza. Gli altri vengono osservati, come se tra sé e il prossimo vi fosse un ampio spazio vuoto o come se si stesse al di qua di uno specchio unidirezionale. .. >>.

L’autrice dice altresì che se sono : << .. Costretti a partecipare alla conversazione, non solo percepiscono gli interlocutori come se fossero fisicamente a grande distanza ma come “ Caricature, alieni venuti da un altro mondo. “ .. >>.

I 5, come già detto, evitano : << .. Di venire “ inghiottiti dagli altri “ .. >>^[2], creandosi, dice la Palmer[3] : << .. Una garanzia di privacy .. >>.

 << .. La prima strategia di difesa per creare una zona di sicurezza è non far­si più vedere, staccare il telefono e diventare irraggiungibili. In altri casi, la distanza è mantenuta staccando l'attenzione in modo che fatti potenzialmente carichi di emotività siano divisi in comparti. .. >>. Ne consegue così che : 

a ) << .. Può provare passione e interesse entro determinati confini di spazio e di tempo, per poi metterli da parte finché non è di nuovo “ il momento “ .. >>;

b ) dividono : << .. I ricordi, col risultato che quello che abbiamo fatto la mattina sembra discontinuo rispetto a quello che stiamo facendo il pomeriggio. La di­scontinuità dei ricordi non significa non ricordare quello che abbiamo detto questa mattina, ma è piuttosto sentire gli eventi della vita come se­parati, privi di un collegamento emotivo. .. >>.

c ) << .. Dividono sempre molto precisamente i settori della loro vita. Ogni settore è occupato da determinate persone che non verranno mai presentate a vicenda e non sapranno mai delle altre figure presenti nella vita dell'Osservatore. .. >>.

Ciò significa che : << .. I Cinque vogliono avere un rapporto specifico ed esclusivo con ciascuno dei loro amici singolarmente : non presenteranno mai i loro amici l'uno all'altro e non parleranno a un amico degli aspetti della loro vita che non lo riguar­dano. Ogni amico viene tesaurizzato entro i limiti precisi di quell'amicizia .. >>.

Sempre l’autrice afferma che il 5 vuole : << .. Sapere tutto e in anticipo di qualunque fatto .. >>, sia per fugare : << .. Il terrore di doversi trovare in una situazione indesiderata .. >>, sia per poter essere più rilassato e dunque : << .. In contatto con le emozioni del momento .. >>, ( mentre sarà pronto : << .. A distac­carsi per osservare se accade qualcosa di imprevisto. .. >> ).

Sapendo infatti anticipatamente quello che lo attende può : << .. Programmare il proprio comportamento e .. >>, rimanere distaccato : << .. Dalle emozioni quando l'evento è in atto, spesso con un senso di già vissuto. Poi, di nuovo al sicuro nella sua solitudine, il Cinque rivedrà l’evento e le emozioni associate, un pezzetto alla volta .. >>.

Ciò gli dà modo di : a ) << .. Strutturare la propria posizione emotiva .. >>; b ) << .. Gustare retroattivamente ciò che non è stato possibile gustare nel corso della giornata .. >>; c )  sentirsi  << .. Più in contatto con gli altri .. >>.

Parecchi 5 poi dicono di  : << .. Sentirsi molto più estroversi e disponibili quando sono in viaggio .. >>, e questo è loro congeniale perché dà modo di osservare cose, luoghi e persone nuove senza rischiare alcun coinvolgimento emotivo.

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[1] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio

[2] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio

[3] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio

Il Tipo 5 dell'Enneagramma, detto anche Osservatore, terzo paragrafo

Si pone a “ distanza di sicurezza “ isolando le emozioni e distogliendo l’attenzione da sé

La Palmer[1] spiega che i 5 : << .. Hanno sviluppato la strategia difensiva del ritiro, riducendo al minimo i contatti e semplificando al massimo i bisogni, nello sforzo continuo di proteggere il proprio spazio privato. I Cinque parlano di metodi elaborati per mantenere la di­stanza di sicurezza .. >>.  Ne consegue che  :

a ) << .. Preferiscono non farsi coinvolgere. I rapporti economici sono pericolosi, gli obblighi sono coercitivi, l’ira e la competitività vanno controllate e gli attaccamenti emotivi sono logoranti .. >>;

b ) usa : << .. La tattica difensiva del non coinvolgimento nel groviglio emotivo .. >>, cosa che  : << .. Applica tanto alle emozioni negative che a quelle positive. .. >>. Secondo costui infatti : << .. Desiderare qualcosa equivale a spalancare le porte alla possibilità di perdita, e desiderarla intensamente significa consegnarsi all’attaccamento o alla dipendenza. .. >>. E’ per questo motivo che, se gli affetti non danno garanzie di indipendenza cercheranno : << .. Di nascondere o di isolare i rapporti intimi in un settore regolarizzato della loro vita .. >>;

c ) arrivano al punto che, se << .. Hanno un’immagine pubblica, manterranno una posizione di controllo a distanza e lasceranno ad altri i rapporti sociali, aspettandone il resoconto al telefono .. >>;

d ) pensano che : << .. I desideri e un’intensa emotività segnalino una mancanza di controllo e che appena i sentimenti diventano dolorosi debbano venire abbandonati .. >>;

e ) << .. Sono particolarmente vulnerabili alle situazioni in cui devono scoprirsi. La competizione, il doversi mettere in vista, le dimostrazioni d’odio e d’amore sono “ fare il gioco degli altri “.. >>;

f ) si tiene : << .. Lontano dai rapporti in cui rischiano di venire giudicati : una difesa spesso mascherata da un senso di superiorità rispetto a quanti ambiscono invece riconoscimenti e successi .. >>.

Naranjo[2], spiega che al 5 : non : << ..   Piace uscire, soprattutto per lo sforzo fisico che .. >>, gli : << .. Costa stare con gli altri .. >> e ciò, dice Pangrazzi[3], anche se : << .. Segretamente sperano che qualcuno venga a bussare alla porta per chiacchierare un po' .. >>;

Ancora Naranjo^[4] ci racconta che : << .. Il desiderio di emanciparsi dal “ fardello dell’amore “ può trovare soddisfazione nell’individualità di una professione .. >>. La :  << .. Tensione esistenziale .. >>, poi, conseguente al : << .. Senso d’indipendenza e riserbo .. >>, del 5 si traduce in : << .. Negatività esplicita, dovuta o a un’incapacità di nascondere la propria natura, al bisogno di sentirsi rifiutato o a un eccessivo candore oppure semplicemente a un totale disinteresse a dare una buona impressione di sé .. >>.

Ciò fa si infine che possa : << .. Essere vivace, creativo e simpatico ma che anche quando sia espansivo, nelle situazioni di gruppo .. >>, manchi : << .. Di calda simpatia .. >>.

Secondo il celebre psichiatra[5] il 5, così come l’1, ritiene intollerabili le proprie imperfezioni e cerca di migliorarsi ( non è un caso che anche il 5 reprima la rabbia disdicevole al suo ideale di perfezione ). Solo che, come s’è già detto, remissivo com’è gli è più congeniale proteggersi dall’espansività e dall’impulsività del prossimo distaccandosi : << .. Non solo dalle persone ma dal mondo in generale ( ivi compreso il proprio corpo ) .. >>. Stato che raggiunge disattivando i sentimenti ed evitando le : << .. Situazioni in cui normalmente i sentimenti fioriscono .. >>. ( E’ per questo motivo che, sebbene non manchi di : << .. Una certa intensità di sentimenti .. >>, questi in gene­re appaiono associati : << .. Al mondo dell'estetica e dell'astrazione più che ai rap­porti interpersonali .. >> ).

Il 5 si “ distacca “ dalle influenze “ terrene “ per mezzo dell’isolamento, che Mattè-Blanco[6] rileva laddove : << .. Il contenuto intellettuale di ciò che è accaduto è isolato dall'emozione intensa che è stata vissuta in rela­zione ad esso. Emozione che il paziente ricorda con freddezza, come se parlasse di una cosa accaduta ad altri e di cui non gli importa niente.

( .. ) Il concetto di isolamento è stato applicato al processo con cui un'espe­rienza viene separata dal suo orizzonte contestuale attraverso l'interpola­zione immediatamente successiva di un vuoto mentale. Possiamo dire che il sintomo del blocco, nella schizofrenia, corrisponde a una forma estrema di autointerruzione attraverso una sorta di arresto dell'attività mentale. Freud chiamò questo processo ' isolamento motorio ' e lo interpretò come un derivato della normale concentrazione ( anche qui infatti ai pensieri o agli stati mentali viene impedito di irrompere ). .. >>.

In questo modo il 5 perde il : << .. Significato vero e profondo dell’esperienza traumatica e degli impulsi istintuali in gioco .. >>, ed è per questa ragione che : << .. Il paziente ricorda  con freddezza .. >>, l’emozione, come se : << .. Parlasse di una cosa accaduta ad altri e di cui non gl’importa niente. .. >>.

<< .. Strettamente collegato .. >>, all’isolamento è la : << .. Scissione dell’Io .. >>, che nel tipo 5 è : << .. Altrettanto importante .. >>.

Mentre : << .. La scissio­ne, nella psiche, rappresenta una caratteristica generale della nevrosi  ( ed è implicita nella separazione tra Super-Io, Io ed Es ), la scissione dell'Io vera e propria, dove pensieri, ruoli o atteggiamenti contraddittori convivono nella coscienza senza che ne venga avvertita la contraddizione, è più pronunciata nel Cinque che in qualsiasi altro tipo e spiega non solo la presenza simultanea di grandiosità e di senso d’inferiorità ma anche il modo di percepire gli altri in maniera positiva e negativa a un tempo. .. >>.

Anche il non agire è : << .. Interpretabile come un modo per evitare il sentimento alla luce del meccanismo dell'isolamento .. >>. Laddove infatti : << .. Esiste isolamento non solo dagli altri ma dal mondo in generale, l’azione non è necessaria. .. >>.

Per i Chabreuil^[7] il 5, dissociato com’è dall’istinto, è : << .. Piuttosto maldestro .. >>, e questo proprio perché : << .. Per muoversi, fare dello sport o impegnarsi in attività fisiche, utilizza il centro mentale al posto di quello istintivo. .. >>.

Secondo la Palmer[8] il 5, se costretto a comparire in pubblico, cerca di : << .. Distogliere l’attenzione da sé .. >> :

a ) << .. Spostando la conversazione su un argomento neutro o sugli interessi dell’interlocutore .. >>;

b ) Incapsulando : << .. La complessità dei comportamenti umani in un modello astratto globale .. >>, ( come : << .. Ad esempio, l’astrologia o, la psicoanalisi .. >> ). Cosa che fa si che, sostituendo : << .. Le emozioni con teorie sulle emozioni .. >>, possa : << .. Parlare tranquillamente di sentimenti senza sentirsi coinvolto personalmente .. >>;

c ) nascondendosi : << .. Dietro la posa richiesta dalla situazione. Un buon esempio è un noto musicista rock che ha suonato con gruppi famosi e che riusciva a distogliere l'attenzione da sé con atteggiamenti ben sperimentati, ad esempio l'abito adatto a una festa, il bicchiere in mano e il giusto modo di accavallare le gambe .. >> ).

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[1] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio

[2] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio. L’autore qui riprende quanto affermato da Karen Horney in Nevrosi e sviluppo della personalità, Roma 1988, Astrolabio

[3] Aldo Pangrazzi, Sentieri verso la libertà, Cinisello Balsamo 1997, San Paolo Edizioni

[4] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio. L’autore qui cita quanto scritto da Catherine Coulter in Portraits oh Homeopathic Medicines, north Atlantic Books, Berkeley 1986

[5] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio

^[6] L’autore qui cita quanto scritto da I. Matte-Bianco in Psicologia Dinamica, San­tiago 1955, Estudios de Ed. de la Universidad de Chile.

[7] Fabien e Patricia Chabreuil, L’Enneagramma, Como 1997, RED edizioni

[8] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio