Perché l'uso del concetto di Paideia e di Cultura a 360°

Perché l'uso del concetto di Paideia e di cultura a 360°

Dall'iniziale esaltazione dell'aretè, ovvero il culto del coraggio, della valenza fisica e dell'astuzia, gli uomini di cultura e i politici greci vennero man mano delineando una più complessa idea di uomo valente. Costui infatti, accanto al coltivare l'àristoi, ossia l'essere prode, doveva curare : << .. Il padroneggiamento della parola ( .. ) qual segno della sovranità della mente .. >>, ( Werner Jaeger, Paideia, Milano II Edizione Bompiani Pensiero Occidentale 2011, RCS Libri S. p. A. ). E' così che il concetto greco di Paideia prese la sua forma definitiva.

Da allora sono passati più di 2000 anni ma la bellezza e il fascino della visione di come quei " grandi " ritenevano dovesse essere l'uomo ideale non solo non è sorpassata ma, stante la decadenza della nostra Società, è quanto mai attuale.

Ed egualmente fondamentale, oggi come allora è la determinazione delle qualità, virtù ed abilità che il soggetto d'elite debba aver maturato. Doti e nozioni che a mio parere possono rilevarsi soltanto cominciando a pubblicizzare e studiare quanto di meglio i ricercatori scientifici e i nostri " geni " abbiano scoperto nei loro studi attorno all'uomo e alla società.

.. Quanto al resto .. E' solo ciccia! ..

martedì 14 febbraio 2017

Il Tipo 5 dell'Enneagramma, detto anche Osservatore : secondo paragrafo

L’Osservatore si “ distacca “ sabotando le richieste altrui e “ sedando “ desideri, sentimenti ed emozioni


Secondo Naranjo[1] : << .. Il Cinque è una persona che sa come astenersi dal far pesare sugli altri i propri bisogni, e ( .. ) si aspetta che lamentele e invasività .. >>, non facciano che : << .. Peggiorare le cose. .. >>. Avendo ben presto imparato infatti che : << .. Tutto ciò che faceva era destinato a fallire e che non otteneva niente né con la forza né con la seduzione .. >>, ha adottato la : << .. Soluzione della distanza, l'erezione di una muraglia per proteggere la propria intimità. .. >>.
Certi che all’esterno : << .. Non ci sia niente di buono .. >>, i : << .. Tipi Cinque hanno paura di venire ' mangiati '. Laing, autore dell'Io diviso, introdusse il termine ' inghiottimento ' ( engulfment ) e ' paura di essere inghiottiti ', che si collega inoltre al tema della incapacità di dire di no. I Cinque sono ' bravi ' bambini che non sanno porre dei limiti. Hanno un ta­le desiderio di vita che, se gli viene dato qualcosa, sono tentati di arrendersi completamente. .. >>.
Il loro trattenersi dunque è : << .. Una magra compensazione .. >>, a : << .. Un'eccessiva obbedienza e compiacenza. .. >>, e ciò fa si che : << .. Il di­stacco e l'inclinazione a farsi inghiottire .. >>, costituiscano : << .. Una polarità di ten­denze contrapposte, prive della loro integrazione. .. >>. Sono avari dunque a cui piace possedere denaro ma non sanno chiederlo, perché la taccagneria implica il non darne ad altri e, quindi, anche che il prossimo non ne dia a loro. << .. Hanno un forte bisogno di privacy, ma non osano chiudere le porte, troppo timidi per dire a qualcuno: " Non voglio farti entrare ". .. >>.
Il fatto di essere accondiscendente verso il prossimo tuttavia, che per il nostro celebre psichiatra[2] è da reputarsi come : << .. Il sottoprodotto di un forte bisogno d’amore rimosso .. >>, non implica che il 5 sia un debole[3]  e questo in quanto le pressoché continue interferenze cui  è stato fatto oggetto l’hanno determinato a “ resistervi “ a qualsiasi costo.
Solo che la ribellione, essendo egli : << .. Obbediente e bene educato  .. >>[4], non esplode con decisi dinieghi a cui possono seguire ritorsioni violente ma si esprime  sabotando passivamente le sollecitazioni invise ( non è un caso che il 5 e l’1 siano formali, comportamento ch’è : << .. Espressione di insicurezza .. >>[5] ).
Il 5 pertanto, prosegue l’autore[6], anche se : << .. Sorride,  rimane amabile e sembra abbastanza mite, ( .. ) continua a fare di testa sua. .. >>. Se contrariato dunque non risponde a chiamate, telefonate, lettere. Non parla o se lo fa : << .. Parla solo di quanto è depresso .. >>, ecc. E’ poi : << .. Impossibile dare consigli o fare un regalo. .. >>, ed è per queste ragioni che : << .. Possiamo capire l'importanza particolare .. >>, che ha per lui la solitudine.
I 5 oppongono resistenza passiva alle aspettative altrui non : << .. Per negatività ma per rigidezza .. >>, e : << .. Possono essere altrettanto rigidi e selettivi nel giudicare gli altri .. >>, cosa che ovviamente li ostacola ancora di più nel : << .. Trovare amici e più tardi, il compagno giusto per la vita.
( .. ) La Coulter paragona l'individuo silica .. >>, ( in cui l’autore riscontra caratteristiche del tipo 5 ), allo : << .. " Stelo della spiga di grano ", delicato e cedevole ma fornito di un rigido rivestimento esterno. Nella personalità, questa relativa fermezza corrisponde a una stabilità intellettua­le e a un notevole potere di concentrazione mentre l'individuo manca di vitalità e " può accadere che la necessità di affrontare il suo ambiente fisico gli richieda tanta di quell'energia da non lasciargliene abbastanza per cogliere il lato piacevole della vita ". .. >>.
In altro luogo Naranjo[7] afferma  che l’essersi sentito costantemente umiliato e vulnerabile a causa delle intromissioni dei genitori e/o dal disagio derivante dal far parte di una famiglia numerosa, lo ha fatto pensare, che se fosse riuscito : << .. A pervenire a un atteggiamento di noncuranza e a mantenerlo .. >>,  si sarebbe sentito : << ..  Meno afflitto dai conflitti interiori e .. >>, avrebbe potuto : << .. Godere d’una parvenza di serenità spirituale. .. >>.
Si tratta della : << .. “ Soluzione della rinuncia “ .. >>, che porta, sia : << .. A isolarsi dalla gente e ad allontanarsi dai conflitti .. >>,  contenendo desideri, sentimenti ed emozioni .. >>, sia alla : << .. Sensibilità alle esperienze interne. .. >>.
Il fatto è però che mentre : << .. La rinuncia può avere un significato costruttivo .. >>, ( a esempio : << .. In molte religioni e in molte correnti filosofiche, si sostiene che la rinuncia a tutto ciò che non è essenziale costituisce una condi­zione per l'elevazione dello spirito e per il conseguimento di una felicità che ci trascende .. >> ), il  5, che cerca : << .. Una pace consistente nell’assenza di conflitti .. >>, va incontro a : << .. Un processo di minimizzazione, di rimpicciolimento, di svalorizzazione dell’esistenza e dello sviluppo della personalità .. >>, che lo fa divenire : << .. Un semplice spettatore di sé stesso e della sua vita .. >>, ( << .. Impoverimento del sentimento e della vita attiva .. >>[8] ). Ne consegue che :
a ) per l’autore[9] il 5 non inibisce solo : << .. Il proprio bisogno di amore .. >>, ma pure la : << .. Rabbia .. >>, e la : << .. Paura, sempre presente nella personalità schizoide .. >>;
b ) sempre per lo studioso[10] : << .. Nulla di ciò che ha scoperto ha costituito .. >>, una esperienza e pertanto tutta la sua : << .. Profonda conoscenza di sé non ha giovato a nulla .. >>;
c )  non attua alcun : << .. Serio tentativo per conseguire il successo .. >>, e avversa : << .. Ogni sforzo .. >>, e fatica;
d ) i suoi scopi : << .. Sono limitati e per giunta negativi. .. >>. Se va dall’analista infatti è perché lo liberi : << .. Da noiosi disturbi come la sua goffaggine con gli estranei e il timore di arrossire o di svenire per strada .. >>. Serenità per lui è : << .. Assenza di disturbi, irritazioni, smarrimenti .. >>;
e ) diviene così : << .. Ansioso di non affezionarsi .. >>, che, allorquando si rende conto di sentire la mancanza di qualcuno o di qualcosa, ritrae i : << .. Sentimenti .. >>, ( quale difesa : << .. Dalla paura che il loro amore per l’oggetto distrugga e addirittura devasti l’oggetto stesso .. >>[11] ).
L’estremo di questa patologia è riconoscibile : << .. Nella sindrome catatonica propria della schizofrenia .. >>, caratterizzata da : << .. Mancanza di rapporti, la laconicità, una fuga apparente dalla realtà, l’abbandono del mondo personale, una passività dove l'individuo sembra consegnare agli altri la propria vita e il pro­prio corpo .. >>.






[1] Claudio Naranjo, Gli Enneatipi in psicoterapia, Roma 2003, Casa Editrice Astrolabio – Ubaldini Editore
[2] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[3] Richard Rohr e Andreas Ebert, in : Scoprire l’Enneagramma, pubblicato a Cinisello Balsamo nel 1993 dalla San Paolo Edizioni, scrivono : << .. Essere distaccati in effetti è allo stesso tempo il dono e il peccato del cinque. Il cinque è l'unico tipo per il quale pos­siamo adoperare gli stessi termini per descrivere la sua mag­giore forza e la sua maggiore debolezza. .. >>
[4] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio L’autore qui cita quanto scritto da Catherine Coulter in Portraits oh Homeopathic Medicines, north Atlantic Books, Berkeley 1986
[5] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio L’autore qui cita quanto K. Schneider dice in Die psychopathischen Persönlichkeiten, Deuticke, Vienna 1923
[6] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio. L’autore qui cita quanto scritto da Catherine Coulter in Portraits oh Homeopathic Medicines, north Atlantic Books, Berkeley 1986
[7] L’autore qui riprende quanto affermato da Karen Horney in Nevrosi e sviluppo della personalità, Roma 1988, Astrolabio
[8] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[9] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[10] L’autore da qui fino alla fine del paragrafo, con un’unica eccezione debitamente annotata, riprende quanto affermato da Karen Horney in Nevrosi e sviluppo della personalità, Roma 1988, Astrolabio
[11] L’autore qui riprende quanto affermato da W. R. D. Fairbairn, in Studi psicanalitici sulla personalità, Torino 1992, Boringhieri

mercoledì 1 febbraio 2017

Il Tipo 5 dell'Enneagramma, detto anche Osservatore : primo paragrafo


Le origini





A detta di Naranjo[1] invero è la madre il genitore con cui il futuro Osservatore ha avuto il rapporto peggiore. Spesso infatti, prosegue il celebre autore, il 5 ha avuto a che fare con una genitrice : << .. “ Divorante, invadente o troppo manipolativa “. .. >>. Soventemente poi  il quadro è stato complicato dall’essere : << .. Un figlio unico .. >>, il cui padre era : << .. “ Distante “ o la madre, per gelosia .. >>, interferiva : << .. Con i rapporti che il bambino .. >>, aveva con lui. Cosa che lo ha fatto concludere che : << .. Le persone non danno amore e che è un “ pessimo affare “ mettersi in relazione con gli altri perché quel poco di amore che essi offrono ha intenti manipolativi e sottintende l’aspettativa di ricevere troppo in cambio. .. >>. Così, mentre in una situazione del genere la : << .. Reazione emotiva del 4 è quella del lutto per una perdita, il tipo Cinque .. >>, che : << .. Sente un vuoto ma non sa cosa gli manchi .. >>, si : << .. Organizza cercando di non aver bisogno degli altri .. >>, e opera : << ..  All’insegna del risparmio delle proprie risorse. .. >>.

<< .. Come sappiamo dalle ricerche sulla schizofrenia, lo schizoide ha avuto un genitore a sua volta schizoide. Conosco una persona che ha avuto entrambi i genitori schizoidi .. >>. Oppure : << .. Un genitore Sei .. >>, troppo coercitivo, che ha sfuggito isolandosi in se stesso o andandosene fisicamente.

Rognoni[2] spiega che da piccolo il 5 : << .. Ha accettato la compagnia di quanti gli garantivano un’amicizia seria e fruttuosa e mostravano la capacità di tener dietro alle sue attività – per così dire - precocemente intellettuali .. >>, ( probabile collezionista : << .. Di vari ogget­ti : dai francobolli alle cartoline, dagli insetti alle foglie .. >> ).

Nelle scuole primarie : << .. Studiava più del necessario e approfondiva di sua iniziativa le spiegazioni fornite dagli insegnanti .. >>, ma ciò nonostante : << .. Non è mai stato considerato il " primo della classe " perché ha sempre evita­to di mettersi in mostra. Gli insegnanti, peraltro, l'hanno sempre ritenuto un calcolatore; dalla sua ritrosia hanno dedotto che fosse superbo e che per que­sto motivo rifiutasse di offrire collaborazione ai compagni.

I risultati scolastici migliori sono venuti con le medie superiori e, quindi, con il passaggio all'adolescenza. In questa fase la matu­rità del giovane tipo cinque è stata apprezzata da educatori e in­segnanti ed egli ha potuto dare libero sfogo al proprio desiderio di conoscere, di riflettere in solitudine. .. >>.







[1] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[2] Andrea Rognoni, L’Enneagramma, Milano 1997, De Vecchi