Perché l'uso del concetto di Paideia e di Cultura a 360°

Perché l'uso del concetto di Paideia e di cultura a 360°

Dall'iniziale esaltazione dell'aretè, ovvero il culto del coraggio, della valenza fisica e dell'astuzia, gli uomini di cultura e i politici greci vennero man mano delineando una più complessa idea di uomo valente. Costui infatti, accanto al coltivare l'àristoi, ossia l'essere prode, doveva curare : << .. Il padroneggiamento della parola ( .. ) qual segno della sovranità della mente .. >>, ( Werner Jaeger, Paideia, Milano II Edizione Bompiani Pensiero Occidentale 2011, RCS Libri S. p. A. ). E' così che il concetto greco di Paideia prese la sua forma definitiva.

Da allora sono passati più di 2000 anni ma la bellezza e il fascino della visione di come quei " grandi " ritenevano dovesse essere l'uomo ideale non solo non è sorpassata ma, stante la decadenza della nostra Società, è quanto mai attuale.

Ed egualmente fondamentale, oggi come allora è la determinazione delle qualità, virtù ed abilità che il soggetto d'elite debba aver maturato. Doti e nozioni che a mio parere possono rilevarsi soltanto cominciando a pubblicizzare e studiare quanto di meglio i ricercatori scientifici e i nostri " geni " abbiano scoperto nei loro studi attorno all'uomo e alla società.

.. Quanto al resto .. E' solo ciccia! ..

mercoledì 22 giugno 2016

Il Tipo 3 dell'Enneagramma, detto anche Imprenditore : nono paragrafo

Cura le attrattive sessuali. E’ poi raffinato e socievole e privilegia il lavoro.

Avere successo implica, sia il conquistarsi la stima altrui con il proprio operato, sia avvincerli a sé con la cura della bellezza e delle attrattive sessuali. Queste ultime qualità infatti, assieme alla potenza sessuale, sono una prova del valore personale ed è ovvio che il nostro Imprenditore, seriamente intenzionato a stupire e ad ammaliare il prossimo, vi porga una particolare attenzione.Conseguenza di ciò è il fatto, rilevato da Naranjo[1], che : << .. Le donne Tre sono le più “ cosmetico-dipendenti “ .. >>. Non solo! Tutta questa dedizione nei confronti dell’aspetto lo distoglie dal provare ed esprimere amore ed è per questo motivo che, spesso, soggetti di tal sorta soffrono di una qualche forma di frigidità.Secondo la Palmer[2] poi, benché : << .. Alcuni Tre dicano che il bisogno di proiettare un’immagine sessuale vincente maschera una confusione profonda tra i lati maschili e femminili .. >>, fra costoro non ha : << .. Incontrato casi di omosessualità. .. >>.La passione del nostro tipo per le proprie sembianze, conseguenza del piacersi e del volere divenire il punto di riferimento del prossimo, comporta necessariamente l’aver bisogno di un pubblico che lo applauda. Ma a differenza dei tipi asociali che puntano ad aver la meglio a tutti i costi, i fans che il nostro uomo cerca non sono limitati a pochi seguaci bensì ad una platea che sia il più ampia possibile. E’ per questa ragione che le mire di supremazia che lo qualificano come uno  “ squalo “ senza scrupoli sono sottilmente celate dietro una facciata socievole, brillante e altruista. Al punto che il prossimo non si accorge delle sue trame o, se se ne intaglia, è così abile o divertente che quello non se la prende.Il nostro uomo infatti, spiega Naranjo[3],  sente : << .. Immediatamente qual è il modo migliore per stabilire un rapporto. Dotato di fine intuizione, con qualche parola gentile, con un caldo apprezzamento, un’osservazione commovente e a volte una generosità eccessiva, si accattiva la simpatia degli altri .. >>.L’autore lo definisce un attore che sa intrattenere e rendere interessanti gli avvenimenti più banali e sotto questo aspetto vi riesce proprio perché, stante il suo bisogno di conquistare l’uditorio, lo avvince con la sua genuina socievolezza e dandogli : << .. Intrattenimento e affetto e tutto ciò che ha.  .. >>.Non è un caso che il nostro celebre psichiatra[4] in un altro lavoro aggiunga che il nostro tipo eccelle nell’industria dello spettacolo : << .. Perché hanno talento per la recitazione e amano esi­birsi e ricevere applausi.. .. >>.Il voler avvincere il proprio uditorio non è tuttavia l’unica preoccupazione del nostro uomo, che volto com’è al successo onde divenire un punto di riferimento per gli altri nonché invidiato e ammirato e dunque conseguire un alto status, è particolarmente attento a stringere amicizie con persone che contano.Non è un caso se Renee Baron ed Elizabeth Wagele[5] affermano che con le persone cui sono interessati i 3 usano : << .. La “ tecnica dello sguardo seducente “ .. >>.E’ dunque spigliato, sa stare in società e, avendo grande sensibilità per gli altri, accorre per primo se deve dare una mano. Odia i litigi spiega infine Van de Wetering[6] : << .. Perché in caso di controversie non possono recitare la parte del vincitore “ di successo “. Creano dunque un ambiente armonioso, senza emozioni negative. .. >>.Come già accennato comunque non sono tutte rose e fiori visto che se è vero che ama la vita egli ama soprattutto se stesso. Tant’è vero che : << .. Subisce il fascino della propria persona che considera il centro intorno al quale gravitano gli altri. .. >>[7].Ciò premesso non sorprenderà sapere che piacendosi oltre misura cerca a tutti i costi di emergere e quindi mantenga solo rapporti utili e il partner si senta un oggetto.Fare, lavorare e produrre poi, è senz’altro considerato, nella nostra società una formidabile dote che può spalancare le porte del successo ed è quindi ovvio che un tipo come il nostro Imprenditore, che è convinto di valere e quindi di avere diritto all’amore e al pubblico riconoscimento, non possa che farla propria.Ciò fa si, dice la Palmer,[8] che attento unicamente alle ricompense e alle possibilità di carriera, si dedica anima e corpo alla propria attività, sacrificando intimità e vita interiore.E’ quindi talmente preso dalla professione, cosa che per altro : << .. Impedisce l’emersione di una creatività che nasce soltanto da lunghi periodi dedicati all’essere e al sentire .. >>, da arrivare a lavorare anche nel tempo libero e questo onde evitare probabilmente l’emersione dei sentimenti personali che potrebbero fargli perdere la concentrazione, dandogli perciò l’impressione d’essere un fallito;Il suo iperattivismo poi lo rende propenso a voler sempre imparare cose nuove e ad avere : << .. La dote antidepressiva di trovare sempre qualcosa d’interessante da fare .. >>. E’ sensibile ai : << .. Programmi sociali di aiuto che puntino sul miglioramento delle condizioni materiali attraverso il lavoro .. >>, e secondo  Renee Baron ed Elizabeth Wagele[9] costui non riesce : << .. A vedere che c’è un lavoro e a non fare commenti .. >>.Secondo Beesing, Nogosek e O’Leary[10] queste persone : << .. Non si arrabbiano per una mancanza di puntualità o per un permesso per uscire in anticipo, a condizione che il lavoro sia stato terminato .. >>.<< .. La loro grande volontà di successo dà a chiunque si unisca alla loro iniziativa la certezza di far parte di una equipe vincente .. >>, e sono : << .. Talmente portati all’attivismo che se non hanno in mente un obiettivo preciso o non sanno come proseguire, continuano ugualmente ad agire, magari solo scompigliando carte o percorrendo a gran passi una stanza .. >>.<< .. Non si preoccupano molto dei dettagli .. >>, ma la : << .. Forte volontà di successo genera energia per ampliare il lavoro e per stimolare sempre più persone a collaborarvi .. >>. Sanno dunque : << .. Lavorare in gruppo .. >>, e motivare la gente. Organizzando : << .. Un lavoro ricordano continuamente agli altri il suo scopo e la sua prospettiva futura .. >>.Naranjo[11] dice che : << .. L'efficienza pratica del Tre è il corrispettivo delle buone maniere del tipo Uno. Ma dove le ' buone maniere ' del tipo Uno sono orientate verso un ideale morale, nel caso del Tre si tratta di un comporta­mento vantaggioso e di efficacia realizzativa. .. >>.





[1] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[2] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio
[3] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio. Qua l’autore  riprende prevalentemente quanto affermato da Catherine R. Coulter in Portraits of Homeopathic Medicines, primo volume North Atlantic Books, Berkeley 1986
[4] Claudio Naranjo, Gli Enneatipi in psicoterapia, Roma 2003, Casa Editrice Astrolabio – Ubaldini Editore
[5] Renee Baron ed Elizabeth Wagele, L’Enneagramma facile facile, Cinisello Balsamo 1996, San Paolo Edizioni
[6] Willen Jan van de Wetering, Scopri te stesso, Milano 2010, Sperling & Kupfer Editori S.p.A.
[7] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio. Qua l’autore riprende quanto affermato da D. Keirsey e M. Bates in Please Understand Me, edito a Delmar nel 1984 da Prometheus/Nemesis Book Company
[8] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio
[9] Renee Baron ed Elizabeth Wagele, L’Enneagramma facile facile, Cinisello Balsamo 1996, San Paolo Edizioni
[10] Maria Beesing – Robert J. Nogosek - Patrick H. O’ Leary, L’Enneagramma, Cinisello Balsamo 1996, San Paolo Edizioni
[11] Claudio Naranjo, Gli Enneatipi in psicoterapia, Roma 2003, Casa Editrice Astrolabio – Ubaldini Editore

sabato 11 giugno 2016

Il Tipo 3 dell'Enneagramma, detto anche Imprenditore : ottavo paragrafo




Occulta il vuoto esistenziale e ha problemi d’identità. E’ rigido e cura la forma fisica.


Se è vero che al nostro Imprenditore, sempre così intento a fare e a essere qualcosa e qualcuno, non rimane molto tempo per  riflettere su di sé, a chi gli sta vicino spesso non sfugge che le motivazioni ch’egli adduce a riprova della profondità delle sue convinzioni, sono alquanto “ deboli “.
Sono quindi proprio coloro che lo circondano, spiega Naranjo[1], che soventemente : << .. Lo giudicano superficiale, vuoto o ' finto ' .. >>, e questo accade anche se il nostro soggetto cerca di nasconderlo per mezzo della : << .. Spigliatezza in società e la voglia di risultati .. >>, che sono implicite nell’abilità di impersonare  modelli e sono due : << .. Aspetti generali dell’attrattiva sessuale .. >>.
Ciò non toglie che, nel caso le difficoltà lo assillino facendogli apparire chiaro che il successo perseguito gli sta costando molto caro, entri in crisi e cominci a chiedersi se sia valsa la pena volerlo a tutti i costi e se non si sia sacrificato inutilmente per cercare il consenso altrui.
Non è però sufficiente, prosegue a dire l’autore, riconoscere che la : << .. Passione per l’applauso come sostituto dell’amore o l’espressione indiretta del desiderio d’amore non è di alcuna utilità ai 3 .. >>. Così come non basta, se : << .. Connotati più sessualmente .. >>, intuire che : << .. Il “ plauso sessuale “, implicito nella cura che dedicano al proprio sex-appeal .. >>, polarizza : << .. La loro attenzione sulla parte superficiale del proprio essere a scapito della profondità dell’esperienza erotica ed emotiva .. >>. Cosa che provoca : << .. Spesso nelle  donne l'ulteriore complicazione della frigidità. .. >>.
Per recuperare la consapevolezza di sé e indirizzarsi là dove lo spinge il cuore indipendentemente dall’asfissiante ricerca dell’approvazione altrui, l’Imprenditore deve fermarsi e meditare per portare a galla le emozioni e le paure e lasciarsi guidare da esse.
D’altronde, se è vero che solo in questo modo può  riuscire a elaborare una strategia più in sintonia con la sua natura, è altrettanto vero che, stante il suo bisogno di approvazione, non è detto che abbia realmente intenzione di spingersi così lontano. E’ più probabile infatti che raggiunga un nuovo compromesso fra ciò che desidera e quanto è considerato degno dagli altri. Un accomodamento più in linea con i suoi ripensamenti ma pur sempre tale da non sconvolgere la sua ricerca dell’accettazione altrui.
Si ricorda poi che l’autocontrollo esercitato per sedare le pulsioni che lo distolgano dalla ricerca di risultati utili lo rendono rigido. Nello stesso senso, ci dice il celebre psichiatra[2],  lo spinge il forte Super-Io. Solo che nel Perfezionista il forte senso d’indegnità lo induce al virtuosismo morale mentre l’Imprenditore, essendo più fiducioso delle proprie risorse, è certo di meritare un ruolo prestigioso.
L’ammirazione e i complimenti che il nostro tipo riceve del resto ne esaltano la sicurezza e la soddisfazione, vellicando per di più la vanità. Ecco perciò che, in sintonia con il suo orientamento, l’attenzione con cui cura la propria forma fisica, il vestiario sempre accurato, l’abitazione e l’auto bella, eccetera, sono volti a risaltare la sua eccellenza.
Anche in questo caso  l’essenziale passa in secondo piano rispetto al piano esteriore,  tanto da ricordare a Naranjo[3], quanto Steiner abbia avuto ragione a scrivere in “ Scripts People Live “, che il nostro uomo ricerca gli : << .. Attributi standard della cosiddetta star da copertina .. Di se stessa, pensa di ingannare chi la considera bella e giudica stupido chi crede a tale inganno .. >>.





[1] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[2] Claudio Naranjo, L’ego patriarcale, Milano 2009, Urra – Apogeo S.r.l.
[3] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio


sabato 4 giugno 2016

Il Tipo 3 dell'Enneagramma, detto anche Imprenditore : settimo paragrafo

E’ falso, manipolatore, ipervigile, teso e ansioso


Perché l’assunzione dei valori e dei comportamenti più stimati dal prossimo sia efficace bisogna che l’Imprenditore entri perfettamente nella parte scelta e questo indipendentemente dai suoi orientamenti e sentimenti. Ciò implica dunque ch’egli deve credere fermamente in ciò che fa.
Qualunque dubbio infatti potrebbe incrinare la determinazione e far emergere le vere aspirazioni, cosa che potrebbe essere deleteria per il successo a cui aspira e, dato quindi che gl’Imprenditori più temibili sono quelli che s’identificano perfettamente con le figure che incarnano, un simile intento comporta innanzitutto falsità con sé stesso.
Non è un caso per la Palmer[1] che i 3 spesso dicano di : << .. Essere così calati nel proprio ruolo .. >>, da cadere : << .. Nell’autoinganno di prendere in considerazione solo gli aiuti che ricevono, senza badare minimamente alle informazioni negative, che considerano frutto dell’invidia dei perdenti. .. >>. E che : << .. L’autoinganno è totale .. >>,  allorquando : << .. I veri sentimenti sono sommersi e sostituiti con un Io fittizio che mira a ottenere la leadership proiettando un’immagine invidiabile. .. >>.
Non deve dunque sorprendere se anche Rohr ed Ebert[2] dicono che : << .. Il tipo tre irredento inganna in primo luogo se stesso. Per questo neanche lui riesce a riconoscere facilmente le proprie bugie. .. >>.
Il nostro tipo tuttavia non si limita ad auto ingannarsi rispetto al proprio “ sentire “ e questo in quanto il voler avere la meglio a tutti i costi comporta il non aver scrupoli nell’uso delle proprie abilità manipolatorie.
Secondo Naranjo[3] infatti i 3 hanno : << .. Sviluppato un talento nel presentare cose e idee ( .. ) capacità sviluppata in origine allo scopo di “ vendere “ e promuovere se stessi. ( .. ) La capacità di promuovere gli altri, implicitamente o esplicitamente, può essere affine a una caratteristica complementare : l’abilità nel mettere in cattiva luce cose e persone e nel manipolarne l’immagine per danneggiarle .. >>. Questo : << .. Ricorrendo alla calunnia .. >>, oppure : << .. Utilizzando un raffinato talento grazie al quale, facendo mostra di grande gentilezza, colpiscono alle spalle un avversario o un concorrente .. >>;
L’autore altrove precisa che il nostro soggetto non è bugiardo : << .. In relazione agli eventi .. ( il tipo Tre è in grado di fare rendiconti fedeli della realtà dei fatti ) .. >>, bensì : << .. Nella mancanza di verità in relazione ai sentimenti e allo “ scenario “  .. >>.
La mancanza di sincerità del nostro uomo fa pure capire perché sia così superficiale. Rohr ed Ebert[4] infatti  raccontano che i 3 : << .. Non desiderano un approfondimento. Perché approfondire quando la superficialità funziona e ven­gono acquistate confezioni senza contenuto? .. >>, cosa che tra l’altro lo fa apparire : << .. Così sicuro di sé .. >>, da indurre ad avere cieca : << .. Fiducia in lui. .. >>.
Uno come lui poi che in realtà non pensa bene del prossimo in quanto lo reputa volto unicamente ad affermare la propria persona, è ipervigile, teso e ansioso, cosa che, afferma Naranjo[5], gl’impedisce : << .. Di arrendersi all’autoregolazione orgasmica del proprio essere psicomentale. .. >>.





[1] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio
[2] Richard Rohr e Andreas Ebert, Scoprire l’Enneagramma, Cinisello Balsamo 1993, San Paolo Edizioni
[3] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[4] Richard Rohr e Andreas Ebert, Scoprire l’Enneagramma, Cinisello Balsamo 1993, San Paolo Edizioni
[5] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio

Il Tipo 3 dell'Enneagramma, detto anche Imprenditore . sesto paragrafo

Controlla l’emotività negando i propri sentimenti a vantaggio della propria vanità


A differenza dei caratteri che si sentono circondati dai pericoli e quindi tendono a evitarli facendo dei piani, oppure sfoderano un’aggressività “ difensiva “, o si arrendono agli avvenimenti; e diversamente delle personalità muscolari che tendono all’impulsività o dai viscerali votati alla paciosità; il nostro Imprenditore  è un emotivo, così come il Donatore e il Romantico-Tragico, tipo quest’ultimo, che analizzeremo nel prossimo capitolo.
L’emotivo è colui che si sente bene nel momento in cui ha un buon rapporto con gli altri e la definizione non potrebbe essere più calzante nel caso del nostro Imprenditore che vuole diventare addirittura il personaggio maggiormente ambito della sua cerchia. Solo che a differenza del Donatore che cerca di ottenere l’amore del prossimo aiutandolo, l’Imprenditore, rivestendo panni che in realtà non gli sono naturali, deve controllare la propria emotività per calarsi il più efficacemente nella parte che ha deciso di fare propria.
Non è un caso che  Naranjo[1] scriva : << .. Il più patologico Tre è il meno emotivo di questi tre tipi, perché le considerazioni pratiche e razionali hanno la meglio sulla vita emotiva. Solo nel caso di personalità più sane e sviluppate, i Tre permettono al loro lato emotivo di manifestarsi .. >>, e questo : << .. Perché non hanno più bisogno di tenersi costantemente sotto controllo .. >>. Giungono così : << .. A trascendere la menzogna emotiva contenuta nell'affermazione implicita di essere quella persona sorridente e sicura di sé. .. >>.
Il cercare di dominare i propri impulsi naturali per cercare di essere la persona esemplare che tutti vorrebbero essere implica il non sentire veramente i sentimenti che dice di avere. Cosa che in momenti di crisi, familiare o lavorativa, può emergere nettamente alla coscienza e farlo sentire un mentitore, sia verso se stesso che di fronte agli altri. E tutto per nascondere un vuoto interiore che non sa riempire altrimenti che fingendo di essere quel “ qualcuno “ o quel “ qualcosa “ che gli possa far ottenere un poco d’amore e d’attenzione.
Quanto appena detto tuttavia non inficia le scelte di fondo dell’Imprenditore. Per costui in fondo non si tratta altro che del prezzo da pagare nel caso che la sua strategia fallisca  e non è un caso  ch’egli cerchi di scongiurare l’avvenimento con tutti i mezzi. Questo in quanto c che conta per il nostro Tipo, spiega Naranjo[2], è il riuscire a incarnare il ruolo vincente per compensare l’ingiusta mancanza di attenzioni di cui ha sofferto. Angheria a suo avviso tanto più grave in quanto convinto d’avere atleticità, bellezza e intelligenza tali da essere naturalmente predisposto a poter ambire a grandi onori nella vita.
Da qui l’esaltazione di sé ottenuta incarnando un ruolo prestigioso e costruendosi una carriera vincente ( e dunque avvantaggiandosi, senza esclusione di colpi, sui concorrenti meno cinici, oppure meno aggressivi  o in difficoltà ), curando e ostentando l’aspetto esteriore e, dice la Palmer[3], gli : << .. Status symbol che sono la prova tangibile del successo. .. >>.
Per Naranjo[4] si tratta dunque di una personalità vanitosa, cosa che implica: << .. Perfezionismo per ciò che attiene alla forma, spirito d’imitazione e atteggiamento camaleontico ( in virtù del quale, ad esempio, nell’ambito della controcultura, la vanità può manifestarsi nel coltivare un’immagine di sé  in cui colpisce il disinteresse per l’aspetto esteriore ). .. >>.
Visto che, spiega la Palmer[5], la loro : << .. Vanità scaturisce dal fare e nell’apprendere e non dal senso illusorio di un valore personale innato .. >>, se : << .. Non riescono a raggiungere una buona condizione sociale e il rispetto degli altri cadono in frustrazione. .. >>.
Naranjo infine ci ricorda che : << .. La grande capacità di conseguire gli scopi propri della vanità tiene viva la vanità stessa .. >>, e quindi è probabile che : << .. Una bella donna adotti la strategia della vivacità e del brio ( e commetta il corrispondente errore esistenziale di scambiare il fascino di cui è dotata per il proprio vero sé ). .. >>.





[1] Claudio Naranjo, Gli Enneatipi in psicoterapia, Roma 2003, Casa Editrice Astrolabio – Ubaldini Editore
[2] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[3] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio
[4] Claudio Naranjo, Carattere e nevrosi, Roma 1996, Astrolabio
[5] Helen Palmer, L’Enneagramma, Roma 1996, Astrolabio