Perché l'uso del concetto di Paideia e di Cultura a 360°

Perché l'uso del concetto di Paideia e di cultura a 360°

Dall'iniziale esaltazione dell'aretè, ovvero il culto del coraggio, della valenza fisica e dell'astuzia, gli uomini di cultura e i politici greci vennero man mano delineando una più complessa idea di uomo valente. Costui infatti, accanto al coltivare l'àristoi, ossia l'essere prode, doveva curare : << .. Il padroneggiamento della parola ( .. ) qual segno della sovranità della mente .. >>, ( Werner Jaeger, Paideia, Milano II Edizione Bompiani Pensiero Occidentale 2011, RCS Libri S. p. A. ). E' così che il concetto greco di Paideia prese la sua forma definitiva.

Da allora sono passati più di 2000 anni ma la bellezza e il fascino della visione di come quei " grandi " ritenevano dovesse essere l'uomo ideale non solo non è sorpassata ma, stante la decadenza della nostra Società, è quanto mai attuale.

Ed egualmente fondamentale, oggi come allora è la determinazione delle qualità, virtù ed abilità che il soggetto d'elite debba aver maturato. Doti e nozioni che a mio parere possono rilevarsi soltanto cominciando a pubblicizzare e studiare quanto di meglio i ricercatori scientifici e i nostri " geni " abbiano scoperto nei loro studi attorno all'uomo e alla società.

.. Quanto al resto .. E' solo ciccia! ..

sabato 2 settembre 2017

Propositi .. buoni


Per una vita positiva



Auspico che lo studio e la riflessione forniscano la bussola per guidare l’azione verso un comportamento saggio : ovvero volto alla consapevolezza di se stessi, delle necessità degli altri e delle cose del mondo.

So tuttavia che ciò non basta per avere una buona valutazione di ciò che ci circonda e accade e dunque sia costante la ricerca della forza e della salute, senza le quali nessun proponimento può tradursi in pratica.

Siano perciò di aiuto in questo “ viaggio “, sia per rinforzare il fisico, sia per aumentare l’autocontrollo,  anche il lavoro manuale e lo yoga.

E’ solo così che si acquisirà la tenacia, ovvero l’altro grande ingrediente che assieme  allo studio, alla forza e alla salute consentirà di affinare le virtù che si desidera raggiungere, sempre che si abbia le idee chiare di cosa s’intende per esse e siano la vera meta del nostro cuore.

Nel mio caso appunto è sempre stata la saggezza a colpirmi, forse proprio perché mi sentivo alla mercé del mondo e anche adesso che sono passati molti anni da allora e non sono più un ragazzino timido e spaventato, credo non vi sia cosa più grande che vivere da uomo le proprie paure e sforzarsi di superarle, nella piena consapevolezza che questo è il limite e al tempo stesso la forza che ci governa.

E se sono queste le leggi che ci muovono non c’è scopo più grande e positivo che cercare di fare meglio : meglio di ieri, meglio di oggi e meglio di domani, senza pretendere di cambiare solo quando anche il vicino l’avrà capita, perché ognuno è fatto a modo suo e se aspettiamo che gli altri si sveglino non faremo mai nulla.

Il mondo invero è fatto da una miriade di cose diverse e qui sta la sua bellezza e la sua durezza. Non puoi chiedere a una pianta o a un leone che facciano a modo tuo. Devi solo ammetterlo e conoscerli meglio che puoi per poterci convivere assieme il più fruttuosamente possibile.

Con il prossimo non è poi tanto diverso : devi conoscere te stesso per avere una pietra di paragone che ti consenta di poter valutare ciò che ti circonda e aiutarti a capire sempre meglio chi è con te, rispettandolo perché anche chi ti è accanto soffre, odia e ama e come te ha speranze di un futuro migliore. Al tempo stesso però devi sapertene difendere quando sia ostile e cerchi di eliminarti. Tutto sta a capire quando è giusto compatirlo o quando costituisca un pericolo.

Non ha senso infatti inimicarti il prossimo perché hai sbagliato a giudicarlo. Così facendo non farai altro che precluderti un prezioso amico che ti aiuterà quand’è il momento e ti rassicurerà quando sarà il caso. Del resto devi rassegnarti alla forza solo quando non se ne può fare a meno e questo perché da che mondo è mondo i conflitti bruciano risorse e abbrutiscono le persone. Il che significa guai per tutti.

Anche questa è saggezza, spicciola ma sempre saggezza. Eppoi perché spicciola! La vita in fondo non è che questo : un insieme finito e ripetitivo di piccoli atti quotidiani.

                                                                                               

                                                                                  Passalacqua Danilo






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